venerdì 25 dicembre 2009

BUON NATALE.... e auguri a me!!

tanto per cominciare AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI e... anche un augurio speciale che mi faccio da sola... sapete un annetto fa ho aperto questo blog.. un blog senza pretese che però mi ha dato piccole/grandi soddisfazioni.
è una goccia nell'oceano dei foodblogger e onestamente so che non aggiunge niente al mondo della cucina, ma è un MIO spazio e ne vado comunque fiera!

la frenesia di questo Natale 2009 mi ha risucchiato in un vortice di impegni e non sono nemmeno riuscita a festeggiare il mio primo compleanno come si deve.

poco male, l'importante è esserci. spero di migliorare in tutto nel 2010 che si avvicina.



vi (e mi) dedico questo dolcetto per le feste (ha un nome lunghissimo ma non so proprio come accorciarlo!!)



BRICIOLE DI PANETTONE CROCCANTI, CREMA AL MASCARPONE E ANANAS CARAMELLATO ALLE SPEZIE



























ingredienti per 4 bicchieri

panettone all'uvetta 1 fetta
ananas 3 fette
vaniglia 1 stecca
anice stellato 1
cannella 2 cm
chiodi di garofano 2
zucchero di canna 2 cucchiai *
uova intere 2
zucchero semolato 2 cucchiai
mascarpone 250 gr

*io ho usato lo zucchero mascobado filippino.

accendere il grill del forno. ridurre in briciole la fetta di panettone e disporle allargate su un foglio di carta da forno messo su una placca. far tostare le briciole e renderle croccanti.

tagliare a pezzetti l'ananas (se usate quello sciroppato tenere da parte anche due cucchiai di succo).
in un padellino antiaderente far sciogliere lo zucchero di canna con le spezie (estrarre i semi della vaniglia e dell'anice stellato) e 2 cucchiai di acqua e ottenere un caramello liquido, quindi rosolarvi i pezzetti di ananas qualche minuto. eliminare i semi delle spezie che danno noia, far raffreddare.

sgusciare le uova dividendo i tuori dagli albumi. montare i primi con lo zucchero rendendoli spumosi e chiari, quindi aggiungere il mascarpone lavorando il tutto con una spatola, poi di nuovo con la frusta per sciogliere eventuali grumi.
montare a neve ferma gli albumi e incorporarli con movimenti delicati alla crema cercando di inglobare aria.

montare i bicchieri disponendo prima di tutto le briciole di panettone, poi la crema e infine l'ananas con il caramello.

mercoledì 16 dicembre 2009

HELP!!!!

aiuto
non va più nulla in casa mia
la macchina fotografica è chissà dove in riparazione (si parla di settembre ormai...)
il mio pc va formattato una volta la settimana (più o meno)
quando il pc è in forma, non va la connessione adsl
fortuna che non navigo con il telefonino perchè anche lui, poveretto, mi sta lasciando

in questo frangente di lucidità, o meglio... di prestito del pc del marito su cui, inspiegabilmente la connessione va a manetta... vi posto alcune ricettine a caso che ho fatto in questi giorni


BISCOTTINI ALLE NOCCIOLE

la ricetta è di Arietta ed è perfettissima!!! solo che i suoi sono biscotti favolosi.. i miei sono solo buoni da mangiare.. sul bello... si deve migliorare!!


hanno un profumo noccioloso, che per me è un po' strano.. un po' forte forse alla fine della cottura, ma sparisce completamente da freddi, lasciando il posto ad un lieve *qualcosa di diverso dalla solita pasta frolla* regalando a questi biscottini un sapore incredibile e una fragranza unica!

li ho messi nelle strenne natalizie di mio marito, spero che piacciano!!!




















CRESPELLE VERDI

queste le ho preparate domenica

io adoro le crespelle perchè si fa in un attimo e non si deve impastare, poi scottare in acqua.. insomma per me sono davvero un jolly




















ingredienti

per 16 crespelle

latte intero 500 ml
farina 00 250 gr
uova intere 2
sale 1 pizzico
burro fuso 20 gr + un po' per ungere la padellina


per il ripieno


spinaci 600 gr (io li avevo surgelati)
bietoline 300 gr (idem come sopra)
carota+cipolla+sedano 1 cucchiaio
ricotta vaccina 250 gr
parmigiano reggiano gratt. 6 cucchiai
sale e pepe q.b.
olio evo q.b.

per il gratin

panna liquida 250 ml
parmigiano reggiano gratt. 6 cucchiai
burro 10 gr
pepe nero q.b.


preparare le crepes

in una ciotola mescolare con la frusta la farina il metà latte, unire il sale, il burro raffreddato e le uova. eliminare eventuali grumi e lasciare riposare 30 minuti - 1 ora.
scaldare un padellino di circa 20-22 cm di diametro e ungerlo con il burro. versare un mestolino di composto e ruotare bene il padellino in modo da coprirne la superficie. cuocere bene da un lato poi aiutandosi con una spatola alzare il bordo della crepe, quindi girarla dall'altro lato e completare la cottura.
spesso la prima crepe è la più brutta. basta non ungere eccessivamente il padellino.
con questa dose ci vengono circa 16 crepe larghe 22 cm.


per il ripieno

scaldare l'olio e le verdurine in una padella, quindi unire le varie erbette e lasciare stufare 20 minuti. io avevo spinaci e bietole congelate, quindi ho aggiunto anche un po' d'acqua e ho cotto a lungo. se si usano fresche cuocere solo con il liquido di lavaggio.
raffreddare e frullare al mixer con gli altri ingredienti previsti.

spalmare con il ripieno le crespelle. io le ho arrotolate e tagliate poi a metà disponendole in terrine di cartone per il microonde. si possono piegare in 4 a triangolo, oppure tagliare a tronchetti, oppure in diagonale.... insomma fate voi!!

per la salsa

ho scaldato a bagnomaria il burro con la panna e il formaggio facendo fondere bene tutto quanto, aggiungendo una generosa macinata di pepe nero.


si fanno gratinare 15 minuti in forno.
oppure si congelano direttamente così e si riscaldano quando - come farò io.. - si ha fretta!!


nota: questo ripieno a Reggio Emilia si mette nei tortelli. come ogni piatto regionale, ogni famiglia ha la sua versione. mia mamma ha sempre fatto questa. spinaci, erbette, ricotta.

martedì 13 ottobre 2009

IL PESCE DEL MARTEDI' #2

con l'autunno spesso, per non dire SEMPRE, ci si mette d'impegno: dieta, camminate, tisane, mangiare sano, fare progetti, iniziare corsi...
io nella mia INFINITA PIGRIZIA parto dal mangiare sano!! :-)
e per la cena di stasera mi sono concessa, con il pesce del martedì (leggi: il banco del mercato dei ragazzi di Sala Baganza), delle favolose


LIGUINE ALLO SCOGLIO


ingredienti per 2 persone
linguine 160 gr (Setaro.... ottime)
calamaretti 4 piccoli
mazzancolle 8
vongole 1/2 kg
olio evo q.b.
peperoncino piccante secco 1
aglio 1 spicchio
vino bianco secco q.b.
verdure da soffritto q.b.
premessa: questo sugo è semplicissimo.. basta imparare alcuni trucchetti tipo la bisque.... che ci insegna Simone Rugiati, è quell'ingrediente che conferisce il sapore di pesce ad un primo...
io se ho qualche minuto la preparo sempre: pulire i crostacei sgusciandoli e mettendo a rosolare i carapaci e le teste in una casseruola con un filo d'olio e le verdure da soffritto (ovvero carota+cipolla+sedano.. che io tengo sempre a portata di mano in contenitori di vetro da marmellata, tritate fini fini e sottosale). sfumare con il vino bianco, coprire d'acqua e ridurre a fuoco vivo. passare al colino e tenere da parte.
io ho utilizzato questa bisque per tirare il sugo in padella e ho congelato il resto mettendola dentro ai sacchetti per formare i cubetti di ghiaccio in modo da avere delle microporzioni da usare all'occorrenza direttamente nelle paste.
fatta questa premessa, pulire i calamari dividendo le sacche dal ciuffetto e riducedo le prime ad anelli. in una padella scaldare un pochino d'olio con l'aglio e il peperoncino. aggiungere i calamari e rosolare. sfumare con il vino bianco. quindi portare a cottura per 15 minuti.
in un'altra padella far aprire al vapore le vongole, quidni sguasciarne la metà e filtrare il succo, aggiungendolo ai calamari.
lessare al dente la pasta in abbondante acqua salata. verso la fine della cottura, unire al sugo le mazzancolle (private del filino nero orrendo) e le vongole, quindi saltare la pasta in questo fondo meraviglioso.
insomma tutto qua: è semplicissimo.... ma taaaaaaanto buono!!

mercoledì 7 ottobre 2009

TORTINE ALLE CAROTE

premetto subito che la tecnologia mi sta abbandonando... e chiedo scusa per le foto terrificanti!!

prima la macchina da cucire che è andata in riparazione e chissà quando la rivedrò!!! maledette macchine moderne... per cambiare un microscopico pezzetto che si è rotto per un nonnulla, si diventa matti per smontare la scocca di tutta la macchin, nella speranza che non si spacchi completamente...

beh dopo la macchina da cucire la jella si è abbattuta sulla macchina fotografica... si deve essere incastrato un granello di sabbia greca e adesso anche lei è in riparazione...

insomma sto usando una macchina fotografica che non ha una benchè minima ombra di funzione.... ha solo il flash... e nella mia triste cucina serale ci vuole ben altro...

in ogni caso questi tortini volevano essere dei muffin... maaaaaa le carote non hanno fatto assolutamente gonfiare l'impasto, così sono costretta a chiamarli in un altro modo...
sono ben accetti tutti i consigli per migliorare questi dolcetti, che comunque risultano molto gradevoli... ricordano un po' le Camille!

TORTINE SPEZIATE ALLE CAROTE

























ingredienti per 20 tortini circa

farina 00 250 gr
zucchero 130 gr
fecola 40 gr
lievito per dolci 1 bustina
bicarbonato di sodio 1 cucchiaino
carote 4 medie
panna da montare 250 ml
spezie varie (io ho usato anice stellato, chiodi di garofano e cardamomo)
yoghurt * 1 vasetto da 125 ml
burro fuso 40 gr
uova intere 2

intiepidire la panna e lasciarvi in infusione le spezie, quindi filtrare una volta raffreddata. mescolare quindi gli ingredienti secchi e quelli umidi separatamente. quindi mescolare tra loro i due composti con pochi giri di cucchiaio.
tritare finemente le carote e unirle velocemente all'impasto.

* se la parte liquida non dovesse essere succifiente utilizzate lo yoghurt oppure del latte per ammorbidire l'impasto

riempire i pirottini da muffin per 3/4 della loro altezza quindi infornare a 180° per 40 minuti. controllare la cottura perchè le carote ne allungano i tempi.

secondo me stanno benissimo serviti con una crema al cioccolato...

lunedì 5 ottobre 2009

ROTOLO DI TACCHINO PER INAUGURARE L'AUTUNNO

anche se non fa ancora freddo (a proposito... non è ora che arrivino le giornatine fredde e uggiose di questa stagione??? basta con il caldo!!) ho preparato una gustosa ricetta presa da un Sale&Pepe di ottobre 2008.
si tratta di un arrosto arrotolato di tacchino con un ripieno di stagione ovvero funghi e salsiccia arricchito dalla nota dolce delle nocciole... il tutto irrorato da buona birra...

mmhhhh!!

ok ecco la foto TREMENDA e la ricetta semplicissima


petto di tacchino aperto a libro 600 gr
salsiccia (io avevo della luganica) 200 gr
funghi secchi 40 gr
nocciole tostate e tritate 40 gr
aglio 1 spicchio
birra chiara (Hoeggarden per me) 250 ml
sale e pepe q.b.
timo e rosmarino tritati q.b.
olio evo q.b.
fecola a piacere 1/2 cucchiaio
ammollare i funghi in acqua tiepida, quindi stagliuzzarli in una padella dove andranno rosolati con un filo d'olio, lo spicchio d'aglio tritato, la salsiccia sbriciolata, le nocciole e gli aromi. bagnare con un po' di acqua di vegetazione dei funghi filtrata. assaggiare di sale e pepe.
salare e pepare il tacchino e distribuirvi sopra il ripieno, legarlo per bene arrotolando i lembi e cercando di non fare uscire nulla. rosolare quindi il rotolo nella padella dove è stato cotto il ripieno e sfumare con la birra.
trasferire tutto in una pirofila e cuocere nel forno caldo per 40 minuti a 180°, bagnando ogni tanto con il fondo di cottura e girandolo a metà cottura. prima di tagliare le fette attendere 10 minuti in modo che non si sbriciolino.
io per addensare il sughetto ho rimesso sul fuoco la pirofila in cui l'avevo cotto aggiungendo mezzo cucchiaio di fecola. c'è da fare attenzione perchè gelatinizza subito.... infatti ci ho dato un colpetto con il frullatore ad immersione.....

sabato 18 luglio 2009

COMFORT FOOD D'ESTATE

la canicola soffocante degli ultimi giorni, oggi ha lasciato il posto ad un clima molto confortevole.. un caldo ventilato, un cielo terso che in Emilia è difficile vedere e... voglia di cucinare..

ultimamente sono stata davvero troppo pigra, e oggi ho voluto coccolare il *marito muratore* che ristruttura in economia la nostra futura casa, con una cenetta preparata con amore.

ho acceso il forno e nell'ordine ho:
*cotto l'erbazzone (la cui ricetta di famiglia un giorno dovrò postare per la gioia delle mie massaie)
*preparato il roast-beef per domani (domenica = no cucina)
*cotto la teglia di verdure
*fatto il mio primo crumble

marò quanta roba....
le prime due ricette le salto a piè pari.. voglio concentrarmi sulla teglia e sul crumble. la teglia è la preparazione con cui ho partecipato al concorso di Sigrid sulla ricetta dell'infanzia (con zero risultati).. ai tempi non disponevo di blog, non avevo ancora realizzato che QUESTA è la mia ricetta dell'infanzia e per vari motivi non l'avevo mai fatta da quando mi ero sposata..

il crumble.. beh... avevo delle pesche noci ORRENDE che non sapevano di niente (e credetemi... non c'è niente di immangiabile come una cosa che non sa di nulla!!)... allora mi sono detta che forse era giunto il momento del crumble, dopo aver già provato a propinare le stesse pesche alla cena di giovedì, grigliate e servite con gelato alla crema...

LA TEGLIA DI VERDURE DI MAMMA TERESA

questa ricetta (che mia madre non mi ha mai dato e che io oggi invento) è LA MIA PERSONALE RICETTA DELL'INFANZIA

tutte le mamme, senza eccezioni, prendono delle tranvate culinarie, e per settimane propinano ai loro cari le stesse (ottime) identiche cose... non so.. pollo arrosto, cappeletti in brodo.. è vero o no, che per certi periodi si mangiano solo quelle cose in famiglia???

beh
io so solo che questa teglia la mangiavo da piccola, poi non se n'è saputo più nulla per secoli... e ora grazie a quel concorso, mi è tornato sotto al naso il profumo dell'estate.

assaporandola, stasera, mi sono ritrovata al tavolo rotondo dei miei, quando avevo circa 9 anni, e mio fratello 13.

estate
dopo una lunga giornata in piscina, cotta dal sole, dal cloro, e dai tuffi..
i capelli bagnati
gli occhi che bruciano
poca voglia di stare a tavola
la testa retta da un braccio stanco
ma c'è la teglia che sa di estate e di vacanze
e allora si mangia volentieri

ecco
spero proprio che raccontandola così, anche per loro questa possa essere la ricetta della nostra infanzia

la dedico alla mia mamma, al mio papà e a mio fratello
























ingredienti per 4 persone

pomodori tondi 4 *
patate medie 3 *
cipolle di tropea 2 *
origano secco q.b.
olio evo, sale e pepe q.b.

* cercare di procurarsi della verdura che abbia lo stesso diametro

scaldare il forno a 200°
tagliare a rondelle i pomodori, la cipolla e le patate. disporle alternandole in una pirofila. salare e pepare in superficie, spolverare di abbondante origano e infine condire con un filo d'olio evo... un filo, insomma... meglio abbondare.

cuocere per circa 30 minuti. in realtà non sono stata attenta al tempo di cottura: quando le verdure cominciano ad arrostirsi e il profumo dell'estate si diffonde per casa, allora la teglia è pronta....


























CRUMBLE CON PESCHE NOCI E SUSINE

per questo dolce che mi ha sempre ispirato, ma che non avevo mai avuto l'occasione di fare, ho utilizzato - come dicevo sopra - delle pesche noci orripilanti... di quelle che vorresti tornare dove le hai prese, con la retina e tutto quanto, farle assaggiare al povero commesso e dirgli che non è possibile vendere della roba simile... poi mollargliele lì, davanti a tutti!!

però il cane Omero, mica le mangia le pesche, e se c'è una cosa che non sopporto è buttare via il cibo.. quindi ho pensato che una bella marinata e la copertura di burro zucchero e farina FORSE poteva aiutarle.... e così è stato


ora... I LOVE CRUMBLE!!!


























ingredienti per una teglia da 20 cm

pesche noci 2
susine 5
lime 1/2
zucchero mascobado 2 cucchiai
farina 00 100 gr
granella di nocciole * 30 gr
burro freddo 100 gr
zucchero semolato 50 gr


* avevo un micro sacchetto di granella di nocciole che avevo preso mille anni fa ed era teoricamente destinato a decorare un semifreddo....


scaldare il forno a 200°
tagliare a spicchi le pesche noci (senza sbucciarle) e in quarti le susine. disporle sul fondo di una teglia (io ho usato una teglia di alluminio del diametro di 20 cm). spruzzare la frutta con il succo del lime e distribuire due cucchiai di zucchero filippino. lasciare marinare mezz'oretta. poco prima di infornare, in una ciotola mescolare i restanti ingredienti fromando delle briciole con le mani. quindi disporre il composto burroso sulla frutta cercando di coprirla.

infornare e cuocere 20-30 minuti.... di nuovo: mi sono dimenticata di badare all'orario... ma mi sono fidata del mio naso... quando la frutta comincia a bollire e le briciole a diventare color biscotto allora il crumble è pronto...


servito caldo con gelato alla crema...
SONO MORTA DI LIBIDINE
prima la teglia (e qui.... nostalgia a manetta) poi questo dolce pieno di sapori... l'acidulo zuccherino della frutta, poi il dolce burroso delle briciole...
cioè.....
forse anche Omero (che dietro al dolce aveva ancora la bava alla bocca per via di certe puntine di maiale sgranocchiate sull'erba) avrebbe gradito una tazza di dolce!!!

venerdì 26 giugno 2009

IL POLPETTONE

In estate vado completamente in crisi.... i piatti freddi nella mia piccola comunità.. non vanno tanto di moda... prosciutto e melone, caprese, cocomero, insalatone miste.... andiamo avanti un altro po'???


niente: per me andrebbero anche bene ma a mio marito no. mi sono buttata sui polpettoni, che a parte la cottura in forno, si addicono tanto al periodo estivo. sono buoni sia caldi che freddi. ne ho trovato uno davvero ottimo su uno *special* di Sale&Pepe





POLPETTONE DI TACCHINO E SPECK AL PROFUMO DI LIMONE
























ingredienti

polpa di tacchino macinata 600 gr
speck a fette 200 gr
limone 1
rosmarino 1 rametto
uova fresche 1 intero
pane in cassetta 2 fette
ricotta vaccina 60 gr
parmigiano reggiano gratt. 4-5 cucchiai
sale e pepe q.b

spesso non si trova il macinato di tacchino, io infatti ho fatto macinare un'anca di tacchino al banco macelleria del super..
accendere il forno a 200°.
lavare bene il limone e ricavare la scorza e il succo. con quest'ultimo bagnare le fette di pane, quindi tritare nel mixer il pane, 5 fette di speck, il rosmarino. unire poi tutto nel robot insieme alla carne, alla scorza di limone, l'uovo, i formaggi....

dare la forma di un polpettone al composto, oppure usare uno stampo da plum cake. far debordare bene la carta per poterla arrotolare bene tutta intorno, tipo fagotto.
cuocere per 45 minuti.

su un tagliere disporre le fettine di speck a mo' di rettangolo. trascorsi i 45 minuti srotolare il polpettone dalla carta e disporlo sul rettangolo di speck, facendo aderire bene tutte le fette e girandolo in modo che sia completamente ricoperto.

rimettere in forno per 15 minuti.
aspettare un attimo a tagliarlo a fette, altrimenti si rischia di sgretolarlo tutto, invece è bello quando le fette rimangono intere.
come dicevo è buono sia caldo che freddo, io l'ho accompagnato con un frullatino di peperone, zucchine e cipolla Napoli grigliate.... mio marito.... piselli e maionese....
ottimo e molto profumato!!!

mercoledì 3 giugno 2009

DUE RICETTE IS MEI CHE UAN... e l'amicizia

...dopo secoli, torno con un paio di ricettine di mare, semplici, saporite e come dire... al naturale, quasi..

una l'ho *inventata* (la seconda) l'altra è di sale e pepe (agosto 2008)


BAVETTE CON ORATA, FIORI DI ZUCCA E NOCI (nella foto non si vede nulla tranne le bavette... sigh)




















ingredienti per 2 persone

bavette 200 gr (io avevo un pacco di bavette SETARO... marò che bbbbuonee)
orata 1 piccola (fatevela sfilettare dal pescivendolo ma tenete gli scarti)
fiori di zucca 4
curry 1 cucchiaino
olio evo q.b.
spicchio d'aglio 1 (eliminare il germoglio verde interno)
trito per soffritto (ovvero carota+cipolla+sedano)
gherigli di noci q.b.


allora
preparare un brodetto velocissimo con 1/2 lt di acqua, le verdure per soffritto e gli scarti del pesce. far restringere bene.
scaldare l'acqua per la pasta.

in una padella scaldare l'olio con l'aglio aperto in due, poi eliminarlo.
tagliare la polpa del pesce a tocchetti, e i fiori di zucca a listarelle. rosolare bene il pesce con il curry* quindi aggiungere i fiori di zucca e 1 mestolo di brodetto. far cuocere 10 minuti.
il brodetto avanzato l'ho messo nell'acqua della pasta.

lessare la pasta al dente e spadellarla insieme al sugo.

semplicemente ottimi!!!




ROTOLI DI RICCIOLA CON ZUCCHINE E CAPPERI


























ingredienti per 2 persone
ricciola 4 filetti - da dividere poi in due
zucchina 1
olio evo q.b.
aglio 1 spicchio
capperi q.b.
sale e pepe q.b.
vino bianco q.b.
la ricciola me l'ha sfilettata il pescivendolo lasciando la pelle che è talmente sottile da poter essere mangiata senza problemi.
tagliare a listarelle le zucchine e saltarle in padella con pochissimo olio.
ricavare due striscie di ricciola da ogni filetto e arrotolarlo intorno ad un mazzetto di zucchine. chiudere con uno stuzzicadenti.
scaldare nuovamente un po' d'olio nella padella, profumare con lo spicchio d'aglio, unire i capperi e gli involtini, sfumare con il vino bianco e assaggiare di sale e pepe.
stop
ottimi pure loro
I LOVE RICCIOLA
infine ringrazio Betty che mi ha fatto dono dell'amicizia, uno dei sentimenti più belli e profondi che esistano e che, quando si pensa di non averne bisogno, torna prepotente....
una cosa straordinaria
un dono fantastico
lo giro immediately a:
e alle amiche di NOI

giovedì 16 aprile 2009

LATITANZA

dall'ultimo ciofeca-post è passato un sacco di tempo
non che sia successo gran che - intendiamoci - è che ho avuto meno tempo, e ancor meno voglia di impegnarmi
oddio... come suona male questa frase
però rende l'idea della fase pigra che sto passando... primavera & Co.


poi c'è stato il tremendo terremoto in Abruzzo e la voglia di postare era ridotta al minimo
ho cucinato anche pochissimo, mi trascinavo con easy-food spesso congelato... insomma un orrore


nel frattempo - come qualcuno già sa - ho avuto una mezza crisi esistenziale, mi sono tagliata i capelli e........



























......e...... partendo da questo mi sono letta tutta quanta la saga.. piombando in un circolo vizioso in cui mi sono persa.. sono tornata teenager e poi mi sono (quasi) ritrovata



quindi ricapitolando

CI SONO ANCORA!!!!!

per i miei parenti: sto bene, è tutto ok!!!

mercoledì 1 aprile 2009

CIOFECA'S DAY??????

premessa: con queste due schifezze vorrei assolutamente partecipare al concorso indetto da Alex e Mari (le nostre Cuoche dell'Altro Mondo)

concorso o no..... oggi è proprio una ciofeca
uffaaaaa
da cosa comincio???????
ok..

comincio con il dire che oggi la giornata è iniziata storta!!

non è solo per via del tempo... anzi..... io sono il genere di ragazza romanticona che ama la pioggia e in generale i climi meditativi... (vi spiegherò poi...)

però stamattina, che fosse una ciofeca day lo si è capito subito. non voglio nemmeno dilungarmi nello spiegare il perchè... non ci sono ragioni valide.. pre-ciclo? lavoro alienante? primavera?????

mah comunque fino alle 17.30 la cosa non si era risolta. vado al supermercato e prendo il secondo rotolo di sfoglia (lo so che sono pesante) per fare il PASTICCIO DI POLLO di Sigrid.... avendo del pollo già cotto dalla serata spagnola e alcuni funghetti qua e là, ho detto: dai proviamo a fare un comfort food anglosassone (anche il clima aiuta)..

così tutta contenta (finalmente) preparo con il solito Ammmmore la cena... tutto fila liscio: anche da crudo, questo pasticcio, mi ispira proprio!!!!!!

per la ricetta di questo pasticcio rimando alla ricetta di Sigrid!!! :-)

















con i ritagli della sfoglia poi decido che ci vuole anche un dolcetto per tentare di chiudere al meglio una giornatina NO.

allora, memore di una delle millemila trasmissioni di Rai Sat Gambero Rosso, decido di fare delle specie di APPLE AND RASPBERRY LITTLE PIES... ovvero tortini con mele e lamponi, da servire con gelato alla crema....... uauuuuuuu (ululato alla Luna)

























per le tortine.... (ce ne verranno 4 - diametro 8 cm)
pasta sfoglia pronta 1 rotolo

Mela granny smith 1

lamponi 1 vaschetta

burro 1 noce

albume 1

zucchero semolato q.b.

imburrare 4 stampini da muffin, o da soufflè, e cospargerli di zucchero

pelare e tagliare a cubetti la mela quindi farla rosolare in una padella con 1 noce di burro e un po' di zucchero. dopo un paio di minuti spegnere la fiamma ed unire i lamponi.

tagliare la sfoglia in 8 dischi, 4 del diametro degli stampini e 4 un po' più grandi, quindi usare questi ultimi per foderare lo stampo. disporre la frutta negli stampini (con anche quel sughetto fantastico che si è creato), quindi sigillare con i dischi più piccoli. utilizzare l'albume come "colla" per fare attaccare i due dischi tra loro, e in superficie per far aderire lo zucchero.

infornare a 200° per 10 minuti. capovolgere i dolcetti su un piatto, far intiepidire appena e servire con il gelato alla crema (ma ci sta bene anche panna)

peccato che una volta sformati.... si siano aperti come delle cozze UFFAAAAAAAAAAAAAAAAA


















quindi questi qua partecipano nella categoria BRUTTI MA BUONI (anzi ottimi).......... insieme a........

TA-DA-DA-DAAAAN



















una colata lavica di pollo (leggermente insipidino, ma godibilissimo)

ri-uffa!!!!
poi scusate.... da una ricetta di Sigrid, farne una ciofeca..... proprio BRUTTA COSA EH!!
merito una sculacciata


 
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